venerdì 27 agosto 2010

La bufala della Posta Certificata


Premessa: io non ho nessun pregiudizio. Questa NON E' un'iniziativa politica.

Sono solo un comune cittadino che vuole denunciare un DISSERVIZIO.

Quando il ministro Brunetta ha annunciato il servizio di Posta Certificata ho accolto la notizia con entusiasmo. Quindi ho provato a registrarmi al sito, ma la procedura si è rivelata una vera odissea.

Questa è la mia storia.

Dopo aver inserito tutti i dati personali e averne verificato la correttezza, ho ricevuto l'istruzione di recarmi ad un ufficio postale abilitato con un documento valido per completare la registrazione.

Mi reco all'ufficio postale e l'impiegata mi chiede il "codice identificativo" che io però non ho ricevuto al termine della registrazione. Lei insiste che è necessario. Torno a casa, effettuo il login, e verifico che non mi è stato comunicato nessun codice identificativo.

Provo a chiamare il supporto tecnico e la voce registrata conferma che per completare la registrazione è necessario recarsi all'ufficio postale con un documento valido. Quindi torno all'ufficio postale, mi fanno parlare con un'altra impiegata ("quella che ha fatto il corso di aggiornamento sul servizio") che prova a inserire il mio codice fiscale.... e finalmente riesce a visualizzare correttamente la mia scheda di registrazione completa di tutti i dati. Ma al momento di stampare il contratto... il computer si impalla e la procedura è interrotta.

Quindi l'impiegata ritenta da un altro computer. Questa volta, re-inserendo il mio codice fiscale, viene visualizzato un messaggio che dice che l'utente... non esiste. A questo punto la signora, non sapendo cosa fare, mi suggerisce di chiamare il supporto tecnico.

Io le spiego che il "supporto tecnico" NON ESISTE perchè chiamando il numero risponde una voce registrata che si limita a leggere le caratteristiche del servizio e non fornisce nessun aiuto specifico, oltretutto la registrazione si interrompe e la linea cade. L'impiegata risponde che lei non può fare nient'altro. Mi lascia però con una speranza: magari la registrazione è stata completata con successo, anche se la stampa del contratto non è stata possibile.

Armato di questa speranza torno a casa, mi registro al sito con le mie credenziali e in effetti, noto che la sezione "messaggi" della mia casella è stata attivata. Bene!

A questo punto provo a inviare una mail di test, per verificare se il servizio funziona. Clicco su invio e ... "IMPOSSIBILE INVIARE IL MESSAGGIO".

Non ci posso credere. Allora provo a cercare su google, e trovo molti altri utenti che hanno ricevuto lo stesso messaggio... anzi, trovo una quantità di segnalazioni di problemi tecnici di vario tipo.

Visto a questo punto non so più cosa fare, ho deciso di aprire questo blog per raccogliere tutte le segnalazioni, sperando che il ministro Brunetta non le ignori.

La rivoluzione della posta certificata?....

Ma ARIDATECE ER PICCIONE!